Il D-76 in due bagni contiene gli stessi prodotti chimici del Kodak D-76;
tuttavia, le dosi sono un po'differenti. Un'altra differenza sta nella preparazione di due soluzioni. La soluzione A contiene gli agenti di sviluppo mentre la
soluzione B contiene l'alcali. Quando la pellicola è immersa nel bagno A. lo sviluppo non avviene perché questa soluzione è troppo silicea. Per svilupparsi la pellicola deve
essere trasferita (senza lavarla) nell'alcali (soluzione B). Il limite di sviluppo è controllato dal tempo che la pellicola rimane immersa nella soluzione B e dalla quantità di
sviluppo (soluzione A) che ha mantenuto sulla pellicola prima del trasferimento. IL D-76 in due bagni offre parecchi vantaggi superiori al D-76 classico:
(1) il sovrasviluppo è evitato perché soltanto una quantità limitata di sviluppo è presente sulla
pellicola durante lo sviluppo reale; (2) il negativo è più fluido
pertanto la grana sarà molto fine; (3) la gradazione eccellente del tono è fornita dall'azione di compensazione
leggera dello sviluppo; e (4)
i tempi di sviluppo sono più corti.
Prodotti chimici impiegati:
D-76
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Prodotto chimico
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1 litro
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2 litri
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4 litri
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Metolo
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4 g
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8 g
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16 g
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Solfito di Sodio
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100 g
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200 g
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400 g
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Idrochinone
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7.5 g
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15 g
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30 g
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Potassio Bromuro
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1 g
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2 g
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4 g
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Borace
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60 g
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120 g
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240 g
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Miscelazione delle
soluzioni Avrete bisogno di due bottiglie marroni scure con una capienza 1-litro (2-litri, 4-litri) e una vaschetta di miscelazione. In più avrete bisogno di un
contenitore provvisorio di 100-ml (200 ml o 400 ml) per mescolare la soluzione del bromuro del potassio all' 1% necessaria nella preparazione della soluzione A.
Preparazione del bromuro di potassio all'1% In primo luogo dovrete preparare una soluzione
di bromuro di potassio di 1%.Ne servirà soltanto una parte il resto può essere conservato per uso futuro. Questa soluzione è miscelata in modo di avere una concentrazione moderata
dello sviluppo. Mettere il bromuro di potassio nel contenitore provvisorio e aggiungere 100 ml (200 ml, 400 ml) di acqua (20° C). Mescolare la soluzione in modo omogeneo prima di
continuare.
Soluzione A
D-76 soluzione A
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Prodotto chimico
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1 litro
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2 litri
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4 litri
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Acqua distillata a 52°C
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750 ml
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1500 ml
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3000 ml
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Metolo
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4 g
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8 g
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16 g
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Solfito di Sodio
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100 g
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200 g
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400 g
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Idrochinone
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7.5 g
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15 g
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30 g
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Potassio Bromuro, 1%
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30 ml
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60 ml
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120 ml
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Acqua fredda q.b.
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1000 ml
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2000 ml
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4000 ml
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per preparare la soluzione A, disporre di acqua calda in una vaschetta e aggiungere un pizzico di solfito di sodio.
Questa piccola quantità di solfito minimizza l'ossidazione iniziale del metolo. Aggiungere il metolo e mescolare la soluzione fino al completo discioglimento. È importante che
tutto il metolo sia disciolto prima di continuare. Aggiungere il solfito e mescolare ancora fino a che il tutto non si sia disciolto. Aggiungere poi l'idrochinone continuando a
mescolare. Misurare il volume adeguato (1%) della soluzione del bromuro di potassio ed aggiungerlo (non aggiungere tutta la soluzione che è stata mescolata!). Per concludere,
aggiungere l'acqua per portare al volume totale fino a 1 litro (2 litri, 4 litri), mescolarlo renderlo omogeneo, quindi trasferire la miscela finale al relativo
contenitore.
Soluzione B
D-76 soluzione B
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Prodotto chimico
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1 litro
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2 litri
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4 litri
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Acqua distillata a 52°C
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750 ml
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1500 ml
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3000 ml
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Borace
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60 g
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120 g
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240 g
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Acqua fredda q.b.
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1000 ml
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2000 ml
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4000 ml
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mettere l'acqua calda al contenitore della soluzione B e aggiungere il borace. Ricoprire
ed agitare il contenitore fino a che la parte solida non si sia dissolto. Aggiungere l'acqua fredda per portare al volume finale fino a 1 litro (2 litri, 4 litri).
Durata delle soluzioni La durata della soluzione A in una bottiglia chiusa e piena è di circa sei mesi. La soluzione B ha una durata a magazzino di
circa tre mesi. L'uso della soluzione di sviluppo A è riutilizzabile e può essere rimessa nel relativo contenitore. La soluzione B va usata come bagno
unico (non riutilizzabile).
Tempo di
sviluppo Non è importante il tempo dell'immersione della pellicola
nella soluzione A, basta sia impregnata completamente, è importante invece il tempo che la pellicola rimane nella soluzione B infatti lo sviluppo ed il contrasto finale del
negativo dipendono proprio da questa soluzione.
I tempi suggeriti per la soluzione B sono :
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Sequenza di sviluppo:
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Plus-X 2.5 - 4 minuti Tri-X 3.5 - 5 minuti
T-MAX 100 3.5 - 5 minuti T-MAX 400 3.5 - 5 minuti
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Soluzione A 3 minuti con agitazione ogni 30 secondi
Soluzione B 2-5 minuti con agitazione ogni 30 secondi lavare in acqua 30
secondi Fix: 30 secondi in TF-4; 2-4 minuti in Rapid Fix lavare: 5 - 10
minuti.
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Stampa A causa dell'azione di
compensazione leggera dello sviluppo è cosigliabile stampare i negativi su carta #3. La grana sarà fine e la stampa risulterà con una gradazione di toni eccellente.
Idrochinone (p-diossibenzene) C6H4(OH)2 = 110
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Caratteristiche: Ha l'aspetto di
cristalli aghiformi incolori o a riflessi argentei, aventi l'odore caratteristico del chinone. Non si altera facilmente allo stato secco, ma si ossida rapidamente in soluzione,
soprattutto se in quella alcalina. Il comportamento rispetto ai vari alcali non è però sempre uguale: in una soluzione di fosfati l'ossidazione è oltre 12 volte più lenta che in
una soluzione di borace. Il solfito di sodio, senza arrestarla completamente, la rallenta in modo notevole. L'idrochinone, nei bagni di sviluppo, produce un rilevante contrasto;
impiegato con alcali caustici e con alte dosi di bromuro di potassio serve per la preparazione di bagni aventi la caratteristica di produrre il contrasto massimo e si impiegano
nello sviluppo di negativi al tratto. Assieme ai carbonati lo si impiega per la produzione di toni caldi nelle diapositive e nelle stampe su carta. Per la preparazione di bagni
normali esso è quasi sempre associato con il fenidone o con il metolo e consente di graduare con molta accuratezza l'azione di contrasto variando la dose
impiegata.Solubilità: 57 g/l in acqua alla temperatura di 15°C; 150 g/l in
acetone; 400 g/l in alcool.
Acqua distillata
L'acqua distillata è purificata mediante distillazione. La durezza dell'acqua
è una misura dei sali presenti, soprattutto di Ca++ e Mg++, viene espressa in gradi francesi °F (1°F=10 mg/l )
per cui si possono distinguere acque dolci (da 0°F a 12°F) e acque dure (oltre i 12°F). L'addolcimento dell'acqua avviene per mezzo della distillazione, della precipitazione con
soda o grazie a scambi ionici con resine artificiali.
Borace
E' un alcali debole, usato quando non si intenda elevare il contrasto o produrre ingrossamento
della grana. L'alcalinità del borace è spesso "tamponata" aggiungendo acido borico; viene, cos',
ulteriormente mitigata e mantenuta eccezionalmente sostante.Proporzioni
d'uso: Da 2 a 20 g/l; l'eventuale acido borico in funzione di tampone viene aggiunto in pari
quantità.
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